Quarto Turno SMM 2023/2024

SERIE A

Arci 1 batte il Richter 1 per 3,5 a 2,5. Al Premstallerhof si respira aria di derby in vista della quarta giornata di campionato provinciale. L’Arci 1 incontra il rivale storico e concittadino Richter/Lask.
L’Arci schiera Seresin, Olivetti, Perino, Zammarchi, De Vita e Niederstätter, mentre gli ospiti si presentano con 5 titolarissimi De Eccher, Moncher, Bevilacqua, Billio, Buglisi, più la riserva classe ’44 Gabriele Di Lazzaro.

Ed è proprio la riserva schierata a sorpresa dagli ospiti che colpisce per prima. Di Lazzaro sceglie una difesa solida e con tutta la sua esperienza, alla prima complicazione tattica trova un’infilata su due pezzi indifesi. Harald abbandona, 0-1 Richter.
Nel frattempo, mentre le altre partite paiono equilibrate, Alberto si trova in un’atroce posizione scaturita da un’impeccabile Apertura Catalana di Maurizio Bevilacqua. Tuttavia, Alberto, pur ritrovandosi con un pedone di svantaggio e minacce tattiche incombenti su tutta la scacchiera, combatte come un leone e continua la partita cercando di complicare il compito all’avversario il più possibile.
Questo carica anche il resto della squadra, che trova una fulminante vittoria in quarta scacchiera grazie al guadagno di un pezzo di Massimo che, pur essendo in Zeitnot, si era costruito un vantaggio nella posizione e aveva incassato successivamente uno svarione di Atto Billio che lascia un cavallo in presa e riporta la situazione sul momentaneo pareggio 1-1.
Nel frattempo, Davide e Gianni hanno un vantaggio in seconda e quarta scacchiera, mentre Francesco in prima tiene sotto controllo il tentativo di attacco di Stefano De Eccher.
Le partite proseguono e la tecnica di Davide lascia un po’ a desiderare, permettendo all’avversario di entrare in un finale di alfiere contrari con un solo pedone in meno.
Purtroppo, anche Gianni permette all’avversario di resistere con la qualità in meno. Francesco, dopo aver neutralizzato l’attacco, passa a un forte contrattacco sul re scoperto di De Eccher.
Bevilacqua non sbaglia e dopo diverse ore di gioco, Alberto è costretto a gettare la spugna. 1-2 per il Richter. Buglisi difende alla perfezione contro Gianni e i giocatori si accordano per la patta: 1,5-2,5.
Davide riesce finalmente a trovare un modo per infiltrare con il re nella posizione avversaria e si trova di nuovo in vantaggio. Francesco liquida in un finale di torri favorevole che con grande maestria converte dopo l’estenuante resistenza del maestro Fide De Eccher. Quasi contemporaneamente arriva anche l’abbandono dell’avversario di Davide, Stefano Moncher.
La gara si conclude con un’importante vittoria di misura per 3,5 a 2,5 che con
grande gioia nella nostra sede casalinga, porta l’Arci ad aggiudicarsi il derby di Bolzano per il secondo anno di fila.

SERIE B

La prima squadra della B, Arci 2 nella rima scacchiera Gaetano è riuscito col nero a contenere l’ iniziativa senza tante difficoltà del suo più quotato avversario e a portare a casa la patta.
In seconda scacchiera Klaus è riuscito con pazienza a concretizzare il vantaggio e dopo un lungo attacco ha portato a casa il punto decisivo per il pareggio della squadra.
In terza Luca ha impostato una difesa solida culminata con un sacrificio di qualità ben valutato che ha tolto all’ avversario ogni possibilità di vittoria.
In quarta Rizzardi purtroppo si è fatto sfuggire un tatticismo e ha dovuto cedere il punto intero.
In quinta scacchiera Gasparro col nero ha reagito alla perdita di un pedone in mediogioco e all’ iniziativa dell’ avversario, e grazie alla coppia degli alfieri ha creato delle difficoltà culminate nella patta finale.

C’è voglia di riscatto nell’ Arci 3, che ospitano in casa il Ridanna. Tutti i giocatori sanno però, che non sarà facile portare a casa dei punti. In prima Amir gioca contro Quentin. Ci sono 300 punti Elo di differenza. Partita equilibrata, ma qualche imprecisione di troppo di Amir e Quentin non perdona. Il primo a finire è però Christopher in terza scacchiera. Affronta un vero osso duro, Sparber Werner. Christopher inizia subito ad attaccare molto bene. Aggressivo, preciso, mette pressione, ma Sparber non sembra perdere mai la calma. Christopher continua ad avere una posizione superiore, ma non rallenta , continua a giocare veloce, il suo più grande difetto. Sparber si difende, poi ad un certo punto va al contrattacco. Niente da fare, il Ridanna passa in vantaggio per 2 a 0. Il terzo a finire è Francesco. Posizione equilibrata, anche se come al solito è Francesco a complicare la posizione e ad essere aggressivo (giustamente). Purtroppo l’avversario si difende bene e non riesce a raggiungere un gran vantaggio. Poi fa un errore di inesperienza. Accetta la patta sul 2 a 0 per gli avversari, senza consultarsi prima con il capitano e senza guardare le partite dei suoi compagni di squadra. Giocare il campionato a squadre non è come giocare un torneo singolo. Non è l’unico però e il risultato finale non sarebbe probabilmente cambiato a favore dell’ Arci 3. Questa cosa andrà comunque di nuovo chiarita con tutti i giocatori! Gioca comunque bene la sua partita. Visto l’età e la crescita nell’ ultimo anno, bisogna fare i complimenti a Francesco, che porta comunque a casa mezzo punto contro un buon avversario.
Il capitano dell’ Arci 3 Alexander si innervosisce, ma non perde la calma e continua a giocare la sua partita. Passa ben presto in vantaggio, domina tutta la partita anche se non è sempre preciso nell’ attacco. Perde un po’ del suo vantaggio con qualche mossa imprecisa, ma continua comunque ad attaccare larrocco avversario con più pezzi possibili. Il motore dava un vantaggio netto di +7, ma ecco che succede l’impensabile. Alexander fa la sua mossa e il suo avversario va a fumare. A quel punto Alexander si alza dalla sedia per muoversi un po’ e guardare la situazione sulle altre scacchiere. Ha circa 4 minuti sull’orologio, forse qualche secondo in meno, ma è già alla 39esima mossa e con un +7 di vantaggio non ha bisogno di 4 minuti per vincere. Il suo avversario ha 12 minuti e il tempo che scorre , mentre è in cortile a fumare. Ad un Saverio si avvicina alla scacchiera e credendo che la partita fosse finita con la vittoria di Alexander , spegne l’orologio!! Momenti di panico!😱 Non si capisce bene cosa fare. L’avversario Aigner Helmut, al suo ritorno dalla pausa sigaretta, reclama la vittoria o offre la patta. Alexander si innervosisce. Trova inaccettabile un atteggiamento così poco sportivo. Si oppone e vuole finire la partita. Entrambi i giocatori si ricordavano il tempo sull’orologio. Aigner si lamenta, ma Davide reimposta gli orologi e Aigner H. accetta di continuare con il tempo che era rimasto, borbottando ancora qualcosa. Pessima figura! Qualche mossa dopo abbandona, non aveva alcuna speranza di recuperare quella partita.
Rimane soltanto Danti Alessandro. Una partita equilibrata, senza grosse emozioni. Nemmeno qualche sorpresa dall’ esterno o dal destino. Un infarto, una rissa , un attacco di diarrea. Nulla. Danti perde e con lui anche la squadra. Ora le cose si complicano davvero. L’Arci 3 è ad 1 punto e deve ancora affrontare i mostri del Merano e del Gardena 2. Vedremo…Ci penseremo. Intanto ci riposiamo

SERIE C EST

Trasferta a Chiusa con molti dubbi per quanto riguarda il risultato, infatti incontriamo una squadra dai mille volti che rivoluziona spesso la formazione.
Dopo la rinuncia di Alessandro, uno dei ragazzi, e l’assenza già prevista di Erick la squadra prevede di schierare i Capitani non giocatori.
L’improvviso forfait del Naturno nell’altro girone di C, apre la possibilità di schierare alcuni titolari di Arci5 che si mettono in gioco volentieri.
Dopo il caffè di rito, Capitan Andrea schiera come previsto in 1.a Anna che non trova l’ostico Senn e brava ad approfittare degli errori dell’avversario va ben presto in vantaggio e chiude in bellezza.
Scacchiera 2, serve un freno per Oleh che si fa prendere dall’entusiasmo e con un gioco troppo poco ragionato finisce troppo spesso per perdere occasioni importanti ed anche questa volta non porta a casa il punto.
Ed ora una delle novità di questa giornata dove Massoud con un gioco prudente fa il suo e porta a casa il pareggio.
Rimane in corsa per la partita decisiva sul punteggio di 1,5 pari il coriaceo Tiziano.
Grinta da vendere, non molla mai e pur con 2 pedoni in meno costringe l’avversario a pensare più del dovuto per venire a capo della situazione.
Cosa succede:
l’orologio di Schrott dice “basta” e portiamo a casa il punto e la vittoria per 2,5 a 1,5. Ora la classifica ci arride anche se con il rammarico di aver perso 2 punti importanti nel percorso fatto fino ad ora.

SERIE C OVEST

Riposo per mancanza di avversario

Tutti i risultati nei dettagli li trovate su ChessResult qui

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