56° SMM Secondo Turno ARCI SCACCHI BOLZANO

SERIE A
Arci 1 vs Chiusa 0:6

SOS

È emergenza in casa Arci. La prima squadra deve affrontare il temibile Chiusa e lo fa’ rinunciando a tre dei suoi titolari: Seresin, Olivetti e Perino. Che fare? Indebolire le squadre di B per sperare in un’improbabile vittoria? Mettere in campo delle riserve? Oppure seguire semplicemente l’ esempio di altri circoli e pilotare il campionato, spostando gli incontri a proprio favore o chiedendo agli avversari di posticipare? Non rientra nel nostro DNA. Affrontiamo la nostra sorte, qualsiasi essa sia. E così ci presentiamo di fronti agli amici del Chiusa, notevolmente indeboliti. Poco importa. In cambio recuperiamo vecchi amici, rimasti troppo a lungo lontani dalla scacchiera. Il nostro Alessio, giovane studente universitario. Jakob, costretto purtroppo a cercar fortuna nelle alpi svizzere. L’ultimo prezioso supporto arriva da Antonio, un veterano dell’ Arci. L’unico ad aver partecipato a tutte le edizioni dell’ Open (parliamo di 20 anni consecutivi!).
Non prolunghiamoci. La prima squadra perde 6 a 0. Il risultato, però, non ci rende giustizia. Ottimi segnali arrivano dalla giornata di ieri. Benvenuto A. gioca una buona partita contro Seebacher. I due sono separati da un abisso di punti Elo. Alexander mantiene la posizione. Dopo molte ore di gioco, osa anche attaccare le difese del suo avversario. Perde in Zeitnot con qualche rimorso. Anche Alessio, da più di un anno lontano dalla scacchiera, fa’ il suo ritorno mostrando un’ottima prestazione. Jakob raggiunge una buona posizione , ma fa’ una svista. Antonio, Gianni e Massimo resistono, ma alla fine devono alzare bandiera bianca. Niente rimpianti. Complimenti al nostro avversario, e detto fra i denti… meglio perdere con gli amici del Chiusa, che contro altri circoli. Svoltiamo pagina e ripartiamo.
(Autore Alexander Benvenuto)

SERIE B
Arci Scacchi 2 vs Klausen/Raike Untereisakal 2 3:2

Arci Scacchi 2 agguanta una vittoria complessiva per 3-2 con alcune prestazioni individuali degne di nota.

Scacchiera 1 (Harald Niederstätter – Ingenuin Sigmund)
Risultato: 1 – 0
Vittoria importante di Harald, che dimostra una buona capacità di sfruttare la differenza di Elo (+177). Ha saputo confermare il pronostico, portando un punto cruciale alla squadra. Attualmente e’ l’unico giocatore dell’Arci che ha totalizzato 2 punti su 2.

Scacchiera 2 (Gaetano Rinaldo – Kevin Kircher)
Risultato: 0 – 1
Gaetano ha subito una sconfitta inaspettata, dato il vantaggio teorico di Elo (+134). Probabilmente c’è stato un errore tattico o una sottovalutazione dell’avversario, che ha saputo capitalizzare.

Scacchiera 3 (Klaus Pichler – Robert Blasbichler)
Risultato: 1 – 0
Klaus ha ottenuto una vittoria fondamentale, confermando la leggera superiorità in termini di Elo (+40). Probabilmente una partita equilibrata, ma risolta con lucidità nei momenti decisivi.

Scacchiera 4 (Roberta De Nisi – Stefan Senn)
Risultato: 1 – 0
Ottima prestazione di Roberta, che ha dominato una partita sulla carta favorevole (+202 di Elo). Una vittoria netta che ha contribuito significativamente al successo della squadra.

Scacchiera 5 (Luca D’Ambrosio – Harald Rabanser)
Risultato: 0 – 1
Luca questa volta non è riuscito a concretizzare la sua superiorità di Elo (+180), subendo una sconfitta che ha ridotto il margine della vittoria della squadra. Possibile difficoltà strategica o un buon gioco difensivo dell’avversario.

Steinegg/Raika vs ARCI 3 2,5 – 2,5
“We don’t need no education”

Spavaldi e irrequieti si presentano a Collepietra per disputare la seconda giornata di campionato. Sono le nuove promesse dell’ Arci III. Una squadra composta da giovani, buttati in serie B, in pasto ai leoni. L’Arci III però, non è composta da pecore. È una squadra ben collaudata, che funziona. Studiata e voluta dalla commissione tecnica. È composta da Ruben, Francesco, Oleg (o Oleh? nessuno l’ha capito), Nathan e Matthias , l’unico giocatore che supera i 24 anni. Necessario per accompagnare i nostri ragazzi, privi di patente e direi anche di saggezza. Vi è bisogno di un mentore come Matthias per contenere l’irruenza della gioventù.
E così si presentano di fronte al Collepietra. Un avversario tosto, che punta a vincere la serie B. Davide contro Golia. Tra le due formazioni vi è una netta differenza Elo, ma come ricorda Francesco, l’ Elo è soltanto un punteggio. Sulla scacchiera non vale nulla. Questa è la loro filosofia, questo è il loro pensiero, questa è la loro convinzione e questo li fa’ vincere.
Scattano gli orologi e si parte. Si lotta, si attacca. Oleg non sembra umano. È una macchina, una macchina da guerra. Non ha mai bisogno di pensare per più di 1 minuto e in poche mosse disintegra il suo avversario. Ruben raggiunge una buona posizione, ma si fa’ intimorire dall’ avversario. Non osa e perde. Matthias è ancora arrugginito. Non vede una tattica e perde. Francesco è dinamico, aggressivo, assetato di sangue. Non teme l’avversario, che è nettamente favorito. Forse, a differenza di Ruben, osa troppo, ed esce dall’ apertura in notevole svantaggio. Questo non lo demoralizza, continua a spingere. Aggredisce e guadagna una qualità. Passa in leggero vantaggio. Alla fine si accontenta della patta. L’attenzione passa a Nathan in quinta scacchiera. Finale di torri e pedoni. È in lieve vantaggio, ma ogni scacchista sa quanto è difficile vincere questi finali. La patta non serve a nulla. Non si arrende. Rimane cinque ore sulla scacchiera. Alla fine ha la meglio. È fatta. Diventa l’eroe della giornata. L’ Arci III guadagna un preziosissimo punto.

Un’ultima riflessione per incoronare questo grande risultato. I giovani vanno coltivati, accompagnati, ma lasciati liberi. Troppo spesso, noi adulti, ormai di un’altra generazione, sembriamo infastiditi, quasi spaventati dalla loro irruenza e presunzione. Irruenza che cerchiamo di controllare, di punire. Troppo spesso ci dimentichiamo, che questa irruenza è un naturale processo di crescita. Smettiamo di criticarli. Lasciamoli liberi di pensare con la loro testa, di fare le loro esperienze. A questo punto, non resta altro che chiudere l’articolo citando i mitici Pink Floyd: “We don’t need no education We don’t need no thought control Hey! Teachers! Leave them kids alone!”
(Autore Alexander Benvenuto)

SERIE C WEST – ARCI 5
Naturno vs Arci 5 4:0

I fantastici 4️⃣ partono per Naturno :
“Mr .Fantastic ” Francesco, 〰️
Barbara La Donna invisibile 🫥La torcia umana ” Harald 🔥 e “L’uomo Pietra “Tiziano ⛰️

I nostri supereroi iniziano la loro partita : Barbara alla 22 esima mossa scompare dalla scacchiera e quando torna scopre di aver commesso un’errore irrecuperabile, nello stesso istante Harald che è in netto vantaggio si incendia 🔥perdendo la freddezza necessaria per mantenere il vantaggio e in un attimo tutto crolla. Restano in gara Mr. Fantastic Francesco 🤯che entra in un finale di Alfiere vs Cavallo e riesce a ottenere un pareggio in prima scacchiera . C’è ancora L ‘uomo Pietra ⛰️Tiziano ,che non molla un finale molto difficile ,che lo vede in netto svantaggio ,ma che con la sua forza granitica ,riesce ad ottenere un pareggio che ha il sapore di una vittoria. La squadra dei 4️⃣elementi ( acqua , terra , aria e fuoco )questa volta non riesce a portare a casa un risultato vincente , ma ” i 4️⃣ insieme nessuno li fermerà ” Aspetteremo l’alba di un nuovo incontro 😉
(Autrice Barbara Balzan)

SERIE C SUD
Tramin /Kaltern 3 VS Arci 4 2,5:1,5

Ripartiamo dalle ultime considerazioni dopo il primo turno. Per ARCI4 saranno determinanti i prossimi 2 turni per valutare ambizioni e possibilità di svolgere un campionato di vertice.
Bene il promo dei 2 turni fondamentali è stato perso.
Christian in scacchiera 4 paga l’inesperienza e va presto in svantaggio. 1 a0 per Caldaro. A questo punto sono vietate le patte quindi si è costretti a giocare per vincere. Alessandro Puce è in una di posizione di patta( offerta tra l’ altro anche dall’ avversario)però commette un errore che gli costa la partita. Anche l’avversario di Anna sbaglia e siamo 2 a 1 per Caldaro e quindi si accorciano le distane. Alessandro Danti prova fino alla fine di portare a casa il punto, ma purtroppo la posizione è palesemente pari. Si finisce 2,5 a 1,5 per Caldaro .
Addio sogni di gloria?
Restiamo fiduciosi confidando anche in qualche combinazione a nostro favore.
(autore Andrea Giacomazzi)

Arci 6 vs J. Richter/Lask BZ III 0 : 4

Dopo un inizio altalenante, la squadra Arci 6 si ritrova in svantaggio.

Daniel accetta un sacrificio di alfiere dubbio e ottiene un vantaggio iniziale.
Paya semplifica la posizione cambiando i pezzi e arriva in un finale di due torri con una maggioranza pedonale 3 contro 2, ma l’avversario dispone di un pedone passato supportato dalla torre.
Leo perde posizione e un pezzo (alfiere).
Davide si trova in una posizione equilibrata.

Arriva una fase di svolta:

Paya migliora la sua posizione, mentre Leo riesce a recuperare il pezzo svantaggiato e crea una minaccia di matto che potrebbe garantirgli un guadagno di materiale significativo.
Nel frattempo, Davide perde un pedone e, con una struttura pedonale compromessa, si ritrova in svantaggio.

La situazione degenera:

Paya commette una svista e perde una torre.
Leo, nel finale, sbaglia e regala un punto all’avversario.
Il punteggio diventa 0-2.

Davide lotta, ma alla fine è costretto a cedere dopo aver perso ulteriore materiale. Il risultato diventa 0-3.
Daniel, in una partita molto tattica, tenta una combinazione con un doppio donna-torre ma calcola con troppa fretta, perdendo un pezzo chiave. La situazione si complica e, contro un avversario molto preparato come Mumelter, deve arrendersi. Il match termina sul 0-4.
Il risultato 0-4 non rispecchia l’andamento reale dell’incontro. Con un pizzico di precisione in più, il punteggio avrebbe potuto essere un più dignitoso 1.5-2.5.

Nonostante l’amarezza, resta la consapevolezza che questa squadra, composta da titolari e riserve giovanissimi, è in costante crescita. Presto arriveranno risultati migliori, e il talento dei ragazzi non passerà inosservato.
(autore Arnaldo Brandolese)