56° SMM 9° Turno: Trionfo Storico in Serie A e B con Promozione e Podio

SERIE A

Arci 1 vs CSK Merania 3,5 : 2,5

Noi siamo leggenda

Gli “Underdogs”. È così che ci chiamavano. Cani sciolti senza una meta. “Abbaiano, ma non mordono”, così dicevano. Innocui. Incapaci di scomporre le vecchie, immutabili gerarchie. Non degni di mangiare al tavolo con i vincitori. Di certo non perché ci mancano le buone maniere, la buona educazione ci ha sempre contraddistinto. Forse ci mancava semplicemente quel necessario pizzico di follia di immaginare l’immaginabile.

Ultimo turno di campionato. Ci tocca battere il Merano se vogliamo entrare tra le squadre più forti di serie A. Il pareggio non serve. Si gioca per vincere. Mai così vicini dal podio. Mai così determinati. Mai così affamati. La sfida MeBo, biglietto di sola andata!

Gianni è il primo a vincere. Una macchina che macina punti scacchiera. Il veterano della nostra formazione. Saggio, acculturato, divertente. Romano di origine, trapiantato da tanti anni a Bolzano. Purtroppo questo trasferimento gli ha inspiegabilmente rovinato le papille gustative. Ama la pizza indiana. Ma che importa, è un grande giocatore e un caro amico.
Gjoko, il rinforzo indispensabile. Pareggia in prima scacchiera. Silenzioso, enigmatico, riservato. Non sappiamo molto di lui, ma che importa. Anche oggi fa’ il suo dovere e questo ci basta.
Il mago di Bolzano, il prestigiatore , Davidino, il capitano. L’abbiamo nominato in tanti modi. Davide disintegra il suo avversario con una partita rivolta all’ attacco. È talentuoso , è originale, è nostro!
Non è giornata per il nostro Alberto. Esce in notevole svantaggio dall’ apertura. Resiste, sembra riprendersi, ma alla fine deve alzare bandiera bianca. Persona precisa, leale, corretta, ma soprattutto con uno spiccato senso dell’ umorismo. No, va bene, non esageriamo. L’umorismo non fa parte del suo DNA, ma a scacchi non si vince mica facendo ridere l’avversario o?
Massimo è concentrato. Non si fa ingannare dai giochi di prestigio del suo avversario. Vince anche lui. Silenzioso, pacato, equilibrato. Una garanzia sulla scacchiera, un piacere averlo in squadra.
L’ultimo a finire è Alexander. Non c’è dubbio, è l’anello debole di questa magnifica formazione. Ha faticato in serie A, ma ha dato anima e corpo per la sua squadra. Dopo 4 ore di estenuante battaglia, deve abbandonare. Finisce comunque in positivo la sua stagione, ma soprattutto mette un po’ di allegria prima e dopo le partite.
L’Arci 1 batte il Merano per 3.5 a 2.5. Terzo posto! Mai così in alto!
Non dimentichiamo Francesco. Spesso impegnato, ma indispensabile per questo leggendario risultato. Ragazzo educato, composto, mai sopra le righe, ma soprattutto molto molto forte!
È questa la formazione , che entrerà per diritto nella storia del nostro circolo.

Ci chiamavano “Gli Underdogs”. Ora hanno iniziato a rispettarci. In futuro impareranno a temerci.

Autore (Alexander Benvenuto)

SERIE B
Arci 2 vs Steinegg 3,5 : 1,5


Solitamente ci vado piano con gli aggettivi, soprattutto quelli roboanti, ma stavolta non è proprio il caso di mantenere uno stile sobrio, dato che l’8 marzo 2025 il nostro Circolo ha ottenuto il miglior successo di sempre in Campionato provinciale – e parliamo di qualcosa come 42 anni di storia.
Dello straordinario risultato dell’ARCI 1 e dell’ARCI 3 altri scriveranno più e meglio di me, io mi unisco alle lodi e aggiungo che sono orgoglioso di tutte le nostre sei squadre. Nessun Circolo ne ha mai schierate così tante nelle passate 56 edizioni del Campionato provinciale, e già questo è un record invidiabile, e invidiato!
Ieri l’ARCI 2 affrontava la squadra capolista della serie B, lo Steinegg che ha dominato la stagione, sempre in testa, e che ha ceduto solo 2 punti, tra cui uno contro i ragazzi dell’ARCI 3.
La nostra e la squadra avversaria erano al completo, e sulla carta lo Steinegg, che giocava tre partite con il Bianco, in termini di Elo era favorito sulle prime tre scacchiere.
I nostri hanno affrontato l’incontro con determinazione, incitati dal perentorio diktat del Superpresidente Arnaldo, che prima di iniziare ha ordinato l’ottenimento di tre vittorie.
Il primo a eseguire l’ordine è stato il nostro Killer in terza scacchiera, Klaus ha disputato una stagione straordinaria, e anche stavolta non si è smentito, battendo Alexander Engl, peraltro in poco tempo. La lotta sulle altre scacchiere è stata invece lunga e tenace per tutti. Harald in seguito è riuscito a pareggiare contro Stefan Engl e il sottoscritto, in una lunga partita con svarioni da entrambe le parti, vincere un finale di Torre contro Simon Schroffenegger. Gaetano intanto lottava contro Martin Pichler, ma il nostro ha purtroppo perso. A quel punto l’ultima partita era l’unico derby femminile nella Giornata Internazionale della Donna di tutta la sala torneo. E curiosamente lo scontro tra la Lady di Ferro Roberta e Carmen Lantschner è stata anche l’ultima partita in assoluto a concludersi, dopo ben 83 mosse, con la convincente vittoria della nostra giocatrice. L’ultima mossa di Roberta ha concluso il 56. Campionato provinciale di tutte le serie, ed è stata salutata dall’applauso di tutti i presenti. Grazie a questa vittoria di squadra, lo Steinegg è stato scalzato dal podio più alto, sul quale è invece salito l’ARCI 3, mentre l’ARCI 2, dopo una stagione altalenante, ha agguantato al fotofinish un lusinghiero e inaspettato terzo posto.
Veramente una gloriosa stagione per tutto il nostro Circolo – grazie a tutti per il vostro contributo, e prepariamoci alla prossime sfide!

Autore (Luca D’Ambrosio)

Roberta , Harald , Gaetano , Luca

Ridanna vs Arci 3 1,5 : 3,5

Dream on

Al mondo ci sono due categorie di persone: quelle che obbediscono, e quelle che fanno l’esatto opposto. La seconda categoria va controcorrente. Non presta attenzione a ciò che pensano gli altri. È questo atteggiamento ribelle, che ha contraddistinto l’ormai leggendaria squadra dell’ Arci III. Fu imposto loro l’obiettivo di salvarsi in serie B. Loro, invece, la serie B l’hanno dominata e vinta!
Dopo una serie infinita di vittorie, rimane l’ultimo ostacolo da superare: il Ridanna. Una squadra ostica, composta da giocatori esperti.

Partono gli orologi, inizia l’ultimo turno. La tensione è palpabile. Dopo un’oretta scarsa di gioco, Jakob Egger in quinta scacchiera guadagna un vantaggio decisivo. Minaccia un sacrificio di Donna in cambio di un matto forzato. Mossa geniale! L’avversario abbandona.
Oleh in terza scacchiera attacca violentemente il suo avversario. Lo conduce in una fitta nebbia di tattiche. Il ragazzo ucraino vince.
L’attenzione passa a Nathan. Il ragazzo, fortemente voluto dai membri della CT, è ancora imbattuto. Era una scommessa e lui ha decisamente fatto ricredere gli scettici. È l’ 8 Marzo e per onorare tutto il sesso femminile, fa scaccomatto con la Donna.
Francesco, il vice capitano, gioca una partita caotica e poco chiara. Il vantaggio passa più volte da un giocatore all’altro. Infine devono accontentarsi di una patta.
Ruben, in prima scacchiera, entra nell’ oscura foresta di una delle più complesse aperture: la Siciliana variante Kan. Il vantaggio che accumula nel mediogioco è schiacciante. L’ avversario deve indietreggiare sempre di più, ma un’ inaspettato errore di Ruben, ormai a pochi passi dalla vittoria, salva il suo avversario.

L’Arci III stravince anche l’ultimo incontro. Serve il prezioso aiuto dell’Arci II, che trionfa sullo Steinegg, per vincere il campionato di serie B. Questo però non toglie nulla all‘incredibile impresa di questa giovane squadra. Vengono meritatamente promossi in serie A.

A volte è necessario sognare per raggiungere dei grandi risultati. Concludiamo quindi citando gli epici Aerosmith:
“Dream on, dream on, dream on,
Dream until your dream comes true”

Autore (Nathan Mantuano)

Jacob , Matthias, Oleh , Ruben , Nathan , Francesco


Qui trovate i risultati aggiornati turno dopo l’ultimo turno: Risultati
Tutte le statistiche finali aggiornate per giocatore e squadra disponibili qui: Statistiche

L’Arci Scacchi Bolzano ha dimostrato che dedizione, strategia e spirito di squadra possono portare a risultati straordinari. La storica promozione dell’Arci 3 in Serie A, i podi conquistati da Arci 1 e Arci 2 e il contributo di ogni giocatore testimoniano la crescita e la forza del circolo. Un sentito ringraziamento a tutti i membri, ai sostenitori e a chi ha reso possibile questo successo. Questo traguardo non è un punto d’arrivo, ma un nuovo inizio: con entusiasmo e determinazione, il team guarda già alle prossime sfide!

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